
A seguire quello che è il nostro programma oceanico, che comunque spiega quelle che saranno le materie/argomenti che verranno trattati a bordo, anche se su rotte diverse.
La traversata Palma di Maiorca/Canarie si svolgerà come sempre, nel mese di Novembre 2021. Partenza tra il 7/8 di Novembre 2021 Durata: 10/12gg. ca. 1200nm Imbarchi: Palma de Maiorca, oppure Gibilterra Palma De Maiorca/ Gibilterra: 500 nm 4 gg Gibilterra/Canarie: ca 700 nm 5/6 gg
Specifichiamo sin da subito che non si tratta di un trasferimento, ma di un corso di
Vela di Altura Oceanica a tutti gli effetti!
Obiettivi:
rendere i partecipanti autonomi nel programmare ed affrontare una navigazione d'altura
saper gestire: barca ed equipaggio, anche in condizioni di criticità.
Le basi nautiche di partenza sono 2, Palma di Maiorca o Gibilterra, dove ci si imbarcherà su imbarcazioni di 46'/48'/50', in base alle persone iscritte (min 4 allievi).
- Sistemati nelle cabine, un primo briefing (abituatevi, ve ne saranno diversi ogni giorno) daranno modo di conoscersi, capire i gusti e approntare la lista per la cambusa, acquisto e sistemazione della stessa.
- Controllo e conoscenza dell'imbarcazione (manovre fisse, correnti, vele, prese a mare, elettronica, motore, livelli ecc ecc) valutazione meteo, pianificazione rotta, controllo attrezzature tecniche personali, sicurezza a bordo, turnazione al comando, emergenze a bordo, procedure di abbandono imbarcazione.
In questa fase non c'è nessuna fretta, i dettagli fanno la differenza sulla buona riuscita della navigazione, quindi tutte le operazioni del pre-partenza, verranno svolte con le dovute tempistiche.
Soprattutto in Oceano, non vi sono taverne...si seguiranno dei turni al comando al timone e di assistenza ben precisi, in coppie ci sarà uno al timone, uno in stand-by, gli altri in off, allo scadere del proprio turno il timoniere andrà in stand-by, e l'uomo in stand-by andrà in off, salirà al timone chi era in off e così via.
Lo smontante dedicherà 5 min per la compilazione del diario di bordo, dove andrà a segnare: punto nave, ciò che è accaduto durante il turno, stato del mare, forza del vento, i valori degli strumenti di bordo, varie ed eventuali.
A TURNO CHI NON E' IMPEGNATO AL COMANDO, PROVVEDERA' ALLA SISTEMAZIONE/CONTROLLO BARCA, PULIZIA PIATTI, PREPARAZIONE PASTI.
Si farà in modo tale che gli occupanti della stessa camera, abbiano turni di comando diverso, così da poter utilizzare la cabina, a turno, per il riposo e la privacy, per la maggior parte del tempo.
Oltre le Colonne d'Ercole.Divisi in team, sempre supervisionati dagli istruttori, si molleranno gli ormeggi dai moli del Marina di Palma di Maiorca, con rotta sullo Stretto di Gibilterra, dove, prima dell'attraversamento, effettueremo una sosta, per imbarcare chi deciderà di salire a bordo da qui, per controlli/rifornimenti/manutenzione e per conoscere il territorio e le particolarità di Gibilterra.
Si susseguiranno i briefing, valutate le tabelle di maree, appena le condizioni meteo lo permetteranno, sperando in un favorevole "Levanter" questo vento si attiva con una certa regolarità all’interno dello stretto di Gibilterra, dove spesso per l’effetto dell’incanalamento, tra Ceuta e Tarifa, riesce a rafforzarsi sensibilmente, spirando anche in modo intenso e burrascoso verso l’Atlantico, con raffiche ad oltre 30/40 kn, si attraverserà lo stretto, districandosi tra le tante maxi navi e pescherecci, che navigano e affollano quel tratto di mare, per tuffarsi in Oceano Atlantico.
Navigheremo a largo delle coste marocchine 60/80 nm, per evitare le innumerevoli reti che i pescatori marocchini stendono in Oceano, spesso non segnalate...
La navigazione in Atlantico si farà ancora più attenta e rigorosa. Dallo stretto di Gibilterra alle Canarie (Puerto Pasito Blanco) ca. 700 nm di navigazione 550 alla prima isola delle Canarie La Graciosa.
In tanti hanno sentito parlare delle onde lunghe dell' oceano e dei loro effetti sul nostro stato di salute che potrebbe manifestarsi con il famoso mal di mare (in linguaggio medico naupatia) al quale nessuno è immune, ma con una corretta alimentazione, potremo diminuirne gli effetti di disagio, che cmq sia, andranno a sparire durante la navigazione.
Durante tutta la navigazione, i vari team saranno seguiti e coadiuvati dagli istruttori, i quali, vi porteranno ad affinare le tecniche di navigazione di altura: turnazione, gestione del sonno, carteggio, utilizzo degli strumenti elettronici di bordo, gestione delle risorse a bordo, tra le quali la cambusa, acqua e carburante, seguiranno simulazioni e verifiche.
Non sarà una crociera vacanza, anche se avremo modo di approfittare delle soste tecniche per visitare luoghi unici, ma un vero banco di prova e di approfondimento della navigazione d'altura oceanica.